Terracciano: 6 – Tutta la gara da spettatore, nulla da segnalare.
Dodo: 7 – Il migliore della squadra viola, vola nel primo tempo e con un ottimo inserimento procura il rosso per i cechi.
Dall’88’ Faraoni: 5,5 – Impreciso anche lui nei cross.
Milenkovic: 6,5 – Contiene bene Chory nei duelli aerei e non sbaglia nulla come il compagno di reparto.
Ranieri: 6,5 – Molto pulito negli interventi, non commette errori, sfiora anche il gol, all’81’, dopo un buon dribbling sugli sviluppi di un corner.
Biraghi: 6 – Più in difficoltà rispetto a Dodo e spesso impreciso con i cross. Ha il merito di chiudere il discorso qualificazione infilando il portiere del Plzen sulla ripartenza al 108’.
Arthur: 5,5 – Non è al top della forma e si vede, non dà quanto sperato da Italiano che lo cambia al 66’.
Dal 66′ Lopez: 6 – Gestisce meglio di Arthur il centrocampo viola.
Mandragora: 6,5 – Tanti inserimenti, tanta corsa nella prestazione dell’ex Juve, condita anche da una rovesciata a fil di traversa. Il più pimpante del centrocampo.
Dal 90′ Martinez Quarta: 6 – Sfortunato, colpisce il palo su un corner. Dietro non concede nulla ringhiando sugli avversari.
Gonzalez: 6,5 – Sembra aver ritrovato un po’ di condizione l’argentino, che è il più lesto, al 92’, a raccogliere un pallone vagante in aerea e infilarlo alle spalle di Jedlicka. Trascinatore viola.
Dal 98′ Sottil: 6 – Entra discretamente in partita.
Beltran: 5,5 – Tanta voglia e qualche inserimento, ma non incide.
Dal 75′ Barak: 6 – L’uomo di coppa non brilla ma è più insidioso di Beltran per la difesa dei cechi.
Kouamé: 6 – Divora un gol quasi fatto nel primo tempo strozzando troppo il destro, ma è sfortunato poco dopo colpendo la traversa su un buon inserimento. Butta via un 5 contro 2 in contropiede al 103’ che poteva chiudere la pratica prima.
Belotti: 6 – Sfiora la rete in apertura ed è sfortunato di testa colpendo il palo. Cala nettamente nel secondo tempo e viene sostituito all’88. Manca ancora l’appuntamento col goal
Dall’88’ Ikoné: 6 – Dà freschezza all’attacco viola ormai stanco e offre l’assist per la rete di Biraghi.
Italiano: 6 – La sua Fiorentina centra l’obbiettivo qualificazione ma con troppa fatica (nonostante il Plzen fosse in 10 dal 65’), forse anche per sostituzione troppo tardive. Azzeccata l’intuizione di passare alla difesa a tre nei tempi supplementari.