Lo stadio Franchi non è adatto al calcio. Non fu concepito per quello, e a logica non si dovrebbe insistere per farci giocare la Fiorentina. E allora perché la Fiorentina ancora non ha un nuovo stadio?
La risposta è semplice: lo stadio è di proprietà del Comune, e la Fiorentina ne è l’affittuaria, per un canone di circa un milione di EUR all’anno, pur comprensivo dell’uso dei campi di allenamento al Campo di Marte. Quindi, se la Fiorentina lasciasse il Franchi, il Comune perderebbe quest’introito, e dovrebbe cominciare a pagare la manutenzione di tasca propria.
Oltre a ciò, con i soldi del PNRR, il Comune prende due piccioni con una fava: si fa pagare, una volta per tutte, il restauro dallo Stato, e continuerà ad avere la Fiorentina come affittuaria, senza che questa voglia/possa minacciare di farsi uno stadio suo altrove. E in più potrà lucrare sui proventi delle attività accessorie che verranno messe su nel nuovo Franchi, tipo negozi, ristoranti e quant’altro.
Follow the money, dicono gli Americani: per il Comune di Firenze, la Fiorentina è una vacca da mungere.