Radiomercato dice che la Fiorentina stia tentando di prendere Domenico Berardi. Per chi non lo conoscesse, è un attaccante esterno del Sassuolo, da qualche anno nel giro della nazionale. La Fiorentina già si era interessata a lui l’anno scorso, ma poi non se ne fece niente. È possibile che a questo giro sia la volta buona? Esaminiamo la cosa con razionalità.
Perché Berardi dovrebbe voler venire a Firenze? Ha 28 anni, ha giocato nel Sassuolo sin dalle giovanili, adesso per lui potrebbe essere il momento di fare il salto di qualità in carriera andando in una grande squadra. Ma è la Fiorentina la squadra all’altezza delle sue ambizioni? Uno come lui potrebbe ambire a giocare la Champions o l’Europa League, e la Fiorentina nella stagione prossima sarà fuori da entrambe o, se va bene, sarà al massimo Conference League. Per cui, se una fra le prime sette del campionato gli facesse un’offerta, difficilmente sceglierebbe Firenze.
Poi è possibile che gli arrivi un’offerta dall’estero. Tuttavia, va detto che Berardi, fra militanza nel Sassuolo ed eliminazione della nazionale dai mondiali, ultimamente non ha avuto nessuna visibilità internazionale. Dunque, il top club straniero che lo comprasse rinforzerebbe la squadra, ma non il merchandising o la campagna abbonamenti. Quindi, è presumibile che la concorrenza per arrivare alla stella del Sassuolo sia solo italiana.
Perché la Fiorentina dovrebbe voler Berardi? Ci sono due possibilità. La prima è che la società abbia deciso di mollare Ikone, ritenuto troppo discontinuo. C’è un indizio in tal senso: Italiano non lo ha schierato nella finale persa con il West Ham. Sarebbe un peccato, perché il francese ha margini di miglioramento, ma ci sarebbe una logica: Italiano usa il tridente, e Ikone, come abbiamo spesso scritto, non è un’ala destra, mentre Berardi lo è.
Una seconda possibilità è che alla Fiorentina sia arrivata una buona offerta per Gonzalez, e che, alla luce del rendimento, buono ma altalenante, dell’argentino, la dirigenza viola abbia deciso di venderlo, fare cassa e reinvestire il ricavato in un altro grande attaccante. Berardi, appunto, con il quale la viola tornerebbe ad avere un’ala destra di ruolo come quando aveva Callejon.
Se Berardi fosse il sostituto di Gonzalez, il tridente d’attacco della viola, oltre al centravanti, schiererebbe l’ex Sassuolo a destra e Brekalo a sinistra, con in alternativa Sottil, Sabiri, Ikone e Kouame. Niente male.
Quanto costa Berardi? Non poco. Il costo del cartellino è stimato a 18 milioni, trattabili se nessun’altra lo vuole. Poi c’è lo stipendio, che attualmente è al livello di quello di Milenkovic, il più pagato dei viola. L’ala nero-verde, nonché azzurra, ha dimostrato di valerli segnando quest’anno 12 gol (ma 7 su rigore) e facendo 7 assist. Se uno fra Ikone e Gonzalez venisse ceduto, l’investimento sarebbe possibile. Se invece la Fiorentina non avesse intenzione di cederli, aggiungere Berardi a un reparto offensivo già affollato avrebbe poco senso.