In questi giorni, pare che a Ikoné sia arrivata l’offerta di una squadra araba, con uno stipendio netto di circa sei volte quello che prende a Firenze. Due considerazioni s’impongono:
- È disposto Ikone a trasferirsi in Arabia?
- È disposta la Fiorentina a cederlo?
Gli conviene? Normalmente, i calciatori prendono in considerazione le offerte di questi campionati esotici solo a fine carriera, quando hanno ottenuto i risultati in Europa, e possono massimizzare quanto hanno seminato. Ikoné ha 25 anni. Dunque, per lui sarebbe troppo presto. Ma è anche vero che è fuori dalla nazionale francese e dal PSG dove Mbappé gli ha preso il posto; oltre a ciò, è in una squadra italiana di centro classifica che è fuori dalle coppe europee, apparentemente senza offerte da parte dei grandi club.
Se accetta, nei prossimi due anni guadagnerà di più di quanto guadagnerebbe se restasse a Firenze nei prossimi otto. Io al posto suo accetterei.
Conviene alla Fiorentina cederlo? Cominciamo col dire che a settembre 2022 scrivevamo (link: Ikoné come Robbiati):
Ikoné a Firenze è utilizzato come ala (più spesso a destra, a volte o sinistra).
Cosa può fare Ikoné sulla fascia, se non correre e arrivare stanco al momento del dribbling (dribbling che avviene peraltro in una zona decentrata e non favorevole al tiro in porta)? A volte, può smarcarsi in profondità e trovarsi davanti al portiere e tirare. Ma siccome è di solito schierato a destra, ha la palla sul piede destro. Peccato che il suo piede sia il sinistro. Quindi un gol fallito dietro l’altro. A volte, può passare la palla al terzino destro (se questo si inserisce come faceva Odriozola). Altrimenti, si accentra e viene accerchiato dai difensori avversari, e lì finisce l’azione.
Morale: il modulo di Italiano mal si adatta a Ikoné (o viceversa).
Italiano sembra non credere troppo in lui: lo ha schierato spesso in campionato, complici le assenze di Sottil e Gonzalez, ma non lo ha schierato nella finale di Conference League, e lo ha tolto dal campo durante quella di Coppa Italia.
E poi a gennaio è arrivato Brekalo, chiaramente per eventualmente sostituire Gonzalez. A sorpresa, dal mercato arriva la possibilità invece che a partire sia il francese.
Se Ikoné è potenzialmente cedibile, resta da definire a quale prezzo. La Fiorentina lo comprò dal Lille a gennaio 2022 per 14.2 milioni di EUR. Il contratto scade nel 2026. Dopo un anno e mezzo in cui si è misurato col calcio italiano e ha avuto un po’ di visibilità in Europa, è ragionevole ritenere che il prezzo sia più alto. Diciamo 20 milioni. Magari con dei bonus legati a presenze, gol e assist.
Pare che la Fiorentina abbia quindi iniziato a interessarsi al belga Lukebakio dell’Herta Berlino. Buon giocatore, ma l’acquisto oggi non è strettamente necessario vista l’abbondanza che la Fiorentina ha in attacco.