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Così non va
Una sconfitta inaspettata e che fa pensare dopo le buone prestazioni a Roma contro la Lazio in Campionato e contro il Torino in Coppa Italia. Sembrava che la Fiorentina avesse ritrovato convinzione, condizione, fiducia nei propri mezzi e gioco con alcuni giocatori che parevano finalmente ritornati a livelli di forma eccellenti.
Invece, contro una squadra con gravi assenze, la Viola dimostra che non è in grado di disputare tre partite positive in una settimana confermando la difficoltà cronica di segnare e creare occasioni da rete. È sembrata la fotocopia di tante sconfitte subite quest’anno: gioco non equilibrato e prevedibile con difensori schierati a centrocampo (esposti a facili ripartenze degli avversari) e difficoltà enorme nel proporre gioco e a tirare in porta.
Ed è preoccupante che Italiano e lo staff tecnico ancora non riescano a trovare la soluzione. Si è provato a cambiare gli esterni, a ruotare i centrocampisti, a giocare a due punte ma il risultato è sempre il solito. È vero che la cifra tecnica è questa, che quest’anno la fortuna non aiuta e che gli arbitri sono scarsi, ma occorre invertire al più presto la rotta anche per gli impegni molteplici che verranno, a cominciare dalle coppe.
L’unica cosa positiva, l’esordio di Brekalo: immediato e capace di giocare con al massimo due tocchi, potrà dare il proprio contributo. Ne abbiamo davvero bisogno.
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