La Fiorentina dà continuità ai propri risultati battendo, a sorpresa, la Lazio al Franchi. Erano diversi campionati che non accadeva e i tre punti ottenuti sono fondamentali per aumentare in modo considerevole il vantaggio sulle concorrenti per la salvezza, consentendo alla Viola di andare mercoledì a giocare contro il Cagliari in modo più leggero e tranquillo con 7 punti di distacco.
La partita conferma la coriacità del gruppo di Iachini che si dimostra squadra compatta e pericolosa nelle ripartenze con un immenso Vlahovic, coadiuvato da Ribery con Pulgar, Castrovilli e Venuti autori di una buonissima prestazione. Ma tutta la squadra ha giocato bene, interpretando positivamente la gara e tenendo il match per 97 minuti fisicamente e mentalmente.
E mi piace sottolineare piacevolmente il lavoro di Iachini che ha ricompattato e ricaricato il gruppo, cosa non così scontata dopo le dimissioni di Prandelli. Anche le dichiarazioni del presidente, a fine partita, evidenziano soddisfazione e sollievo e sono espresse con intelligenza, moderazione senza presunzione e spocchia. Rocco è ben consapevole che la stagione è stata deludente (per sua stessa ammissione) e ha ben chiaro che dovrà ricominciare tutto da capo con una rifondazione importante.
Stasera, però, permettemi di gioire: è arrivata la primavera, la terza ondata pandemica sta terminando, le vaccinazioni vanno avanti e la Fiorentina è quasi salva. Evviva!