Gollini: 6,5 – Rischia un’altra frittata ma poi si riscatta sul finire del primo tempo; secondo tempo da spettatore.
Terzic: 6,5 – Alterna cose pregevoli, come l’assist per Mandragora, a disattenzioni, comunque buona prestazione, sembra abbia un altro passo rispetto a Venuti.
Igor: 6,5 – Disoccupato in difesa e allora tenta un eurogol e solo una parata super glielo impedisce, fisicamente sovrana tutti.
Dal 46′ Milenkovic: 6 – Bentornato, recupero importante, ma poco impegnato.
Martinez Quarta: 7 – Ottima partita, sempre in anticipo sugli avversari, non perde un contrasto.
Biraghi: 6 – Ricordo un buon recupero difensivo a inizio ripresa, ma poco altro.
Dal 73′ Dodo: 6 – Importante rientro.
Mandragora: 6,5 – Ottimo l’inserimento sul gol, meglio da mezz’ala che da regista.
Ambrabat: 6 – Solita partita di sostanza ma niente di più, dà un mano anche in difesa quando c’è bisogno.
Dal 73′ Bianco: 6,5 – Pochi minuti ma sufficienti per mostrare tanta qualità: potrebbe essere un valore aggiunto.
Bonaventura: 6 – Insolita partita da comprimario, si vede poco.
Dall’86’ Zurkowsky: sv.
Kouamé: 7,5 – Assist, gol, corsa e tanta qualità. Un giocatore ritrovato.
Jovic: 7 – Ogni volta che tocca il pallone dà l’impressione di essere un giocatore di una categoria superiore rispetto agli altri 21 in campo. Impreziosisce la sua già ottima partita con un gol, importante anche il sorriso che fino a oggi non avevamo mai visto.
Saponara: 6 – Trotterella senza alcun costrutto per tutta la partita, anche se qualche volta la sua qualità si intravede; perde, per una leggerezza imperdonabile, un pallone che potrebbe costare caro, fortuna che Gollini rimedia.
Dall’80’ Gonzalez: sv.
Italiano: 6,5 – Azzecca la mossa di Terzic a destra e a tratti si rivede la Fiorentina dello scorso anno e poco importa il valore dell’avversario perché il Riga era peggio. Ha detto che Jovic ha bisogno di fiducia, speriamo gli conceda qualche partita di seguito.