Abbiamo vinto, questo è fondamentale, e lo si capisce soprattutto guardando la classifica, che ora fa meno paura. Il gioco ? Quello ancora non c’è ma poco importa, oggi la vittoria era fondamentale. Un primo tempo in linea con le altre partite, una pochezza assoluta, quasi desolante, unico lampo la prodezza di Dragowski sul rigore di Jao Pedro.
Il portiere polacco è forse a oggi uno dei pochi grandi giocatori di questa squadra, meravigliosa ancor più della parata su rigore, quella di piede nel secondo tempo; un secondo tempo non tanto diverso dal primo, ma in una delle poche verticalizzazioni in velocità, arriva finalmente il gol: Quarta recupera un pallone, vede Callejón e splendido assist per Vlahovic che realizza. Questa azione ci suggerisce che: i giocatori con i piedi buoni, che siano difensori centrocampisti o attaccanti devono giocare sempre, perché in qualsiasi momento possono confezionare un’azione pericolosa, e che le squadre prima degli schemi le fanno gli uomini e, infine, che la Fiorentina ha un disperato bisogno di qualità.
Spero che il mercato porti almeno tre giocatori che sono imprescindibili per tornare a vedere partite di calcio di un certo livello. Un esterno di centrocampo, Prandelli sta utilizzando Cáceres in questo ruolo, ma è impensabile che si possa fare tutto il campionato con lui; un regista rapido che possa coesistere con Ambrabat – Pulgar non può giocare con il marocchino, troppo lento e troppo poco regista –, e un attaccante che possa essere anche un insegnante per il nostro attuale numero 9: è necessario, infatti, che Vlahovic abbia un riferimento da cui imparare i movimenti da vero attaccante di area di rigore.
Sono convinto che il serbo, diventerà un top player se avrà voglia di imparare, a oggi sono stati fatti dei progressi, qui vedo un grande merito di Prandelli che ha puntato con costanza su questo ragazzo, così come fece con Gilardino ai tempi di Parma.
Mi auguro infine che la mano dell’allenatore, se a breve la classifica dovesse migliorare, si possa vedere anche sul gioco, perché io come gran parte dei tifosi, ho un gran voglia di tornare a veder al Fiorentina fare partite importanti ed esultare come purtroppo ormai da tempo non accade. La strada è ancora lunga, speriamo almeno che sia finalmente quella giusta.