La squadra che tremare il mondo (non) fa

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Arnautovic è per il Bologna, mutatis mutandis, quello che era Vlahovic per la Fiorentina, se non di più. Non è un caso che sia stato considerato quest’estate quale possibile sostituto del serbo. Il centravanti austriaco vale non meno di mezza squadra; squadra che, nel match contro lo Spezia, non mi ha per nulla impressionato: poco gioco, poche idee, difesa debole; certo, qualche verticalizzazione interessante per Arnautovic, a cui bisognerà stare attenti.

Così come non è stato finora impressionante il cammino della squadra in campionato: sconfitta a Roma con la Lazio, pareggio in casa col Verona, sconfitta a Milano col Milan, pareggio in casa con la Salernitana, e infine il citato pareggio a La Spezia. Ancora nessuna vittoria dei rossoblu. Sedicesimi in classifica; cinque gol fatti (tutti da Arnautovic) e otto subiti.

Questo scarso rendimento ha portato martedì all’esonero dell’allenatore Mihajlovic. Nelle more della scelta del successore (Motta, in arrivo la settimana prossima), la squadra è temporaneamente assegnata all’allenatore della primavera Vigiani, fiorentino ed ex-calciatore viola, il quale dovrebbe guidare la squadra domenica nel derby dell’Appennino.

Le cessioni in estate di Theate, Hickey e Svanberg hanno indebolito i rossoblu, ed è solo il 30 agosto che è arrivato dall’Anderlecht l’attaccante olandese Zirkzee, che domenica a La Spezia ha giocato una mezz’ora incolore, subentrando a un evanescente Orsolini. Vista la situazione difficile, è possibile che il neo arrivato venga schierato contro la Fiorentina già dall’inizio.

Quello che è certo è che il Bologna arriva alla sfida di domenica coi Viola in pieno caos gestionale, aggravato dal risvolto emozionale e mal digerito dell’esonero di un’allenatore da tempo gravemente malato, oltre che in crisi di gioco. Pertanto, la partita di domenica per i Viola, seppur in trasferta, seppur con i noti problemi di gol di quest’inizio stagione, è un’ottima occasione di rilancio.

L’analisi statistica di Google dà alla Fiorentina un 41% di probabilità di vittoria, contro un 31% del Bologna. Nelle 140 partite disputate fra le due squadre in campionato, i Viola ne hanno vinte 56, pareggiate 45 e perse 39.

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