La differenza tra la Fiorentina e l’Inter è enorme: sono differenze tecniche, economiche e di obiettivi. Nella partita di stasera, inoltre, la Viola ha dovuto fare a meno di Milenkovic, Castrovilli e Ribery che sono titolarissimi inamovibili ma nonostante ciò nel primo tempo la squadra non mi è dispiaciuta.
Fino a che è stata ordinata, compatta e il centrocampo ha retto, la Fiorentina è stata in partita cercando di contenere la forza e la velocità del calcio dell’Inter. Nel secondo tempo, giocando con due punte, togliendo un uomo a centrocampo, siamo stati divorati dall’Inter e in modo particolare dalla velocità di Hakimi.
A questo punto dobbiamo archiviare questa serata al più presto, pensando alla prossima partita con la Sampdoria che sarà molto più decisiva di quella di stasera. Il nostro campionato è questo e sarà questo: cercare di guadagnare appena possibile la salvezza ottenendo punti domenica dopo domenica. Dobbiamo, altresì, essere contenti delle prestazioni in crescita di Drago, di Martinez Quarta, di Ambarabat, di Bonaventura… Queste saranno alcune delle certezze sulle quali costruire la Fiorentina della prossima stagione.
E, a proposito di costruzioni, oggi abbiamo perso contro l’Inter ma abbiamo vinto assistendo alla messa in opera della prima pietra (nel nostro caso un ulivo) del nuovo centro sportivo della Fiorentina. Questa sì è davvero una bella vittoria.
2 risposte
Grande Riccardo, come sempre una puntuale disamina sia della partita di ieri sera che della realistica forza della ns. squadra nel corrente campionato. Condivido appieno le tue considerazioni; anche tenuto conto che non puo’ contate sull’apporto del pubblico che, come sappiamo, da noi e’ stato e sara’ (speriamo quanto prima) decisivo. Forza viola .
Concordo in pieno !!!!