Meno male che giovedì si rigioca, il brutto è che anche questa è una squadra “piccola”, secondo i “terrapiattisti” calcistici che frequentano lo stadio Franchi e le partite della Fiorentina. Questi personaggi ieri sera “hanno ripreso gallo” avrebbe detto mia mamma, peccato per loro che non possono dare la colpa al solito Ikoné, a Barak e al mai amato capitano Biraghi. Meno male che Italiano gli ha messo Sottil, colpevole di essersi trovato due pallaccie di rimpallo che sono facilmente finite in curva, per continuare le loro litanie. Non gli bastava aver battezzato “Peppe” Maleh come bidone (in quanto pagato poco), che il bravo Andreazzoli ha sfruttato per infastidire a turno Jack e Arthur, grazie alla sua gamba da maratoneta nord-africano.
Non gli bastava aver capito che ieri sera il “nervoso di alta classifica”, che aveva il Napoli 15 giorni fa, lo aveva la Fiorentina. Meno male qualcuno ha capito che i giocatori bravi, anche se non fenomeni, quando trovano un ex-compagno sanno come metterlo in difficoltà, vedi Parisi, e che quando capiscono che uno dei migliori giocatori della squadra avversaria, vedi Milenkovic, è in serata-no lo cercano e lo massacrano, sportivamente parlando. Tutto questo succede quando una squadra ambiziosa, come la Viola di oggi prima del fischio d’inizio, vuole divertire i propri tifosi, invece di traccheggiare in mezzo al campo aspettando l’errore avversario o la botta di fortuna per vincere le partite. il nervoso da alta classifica è brutto, non ti fa giocare in 11, i “migliori” giocatori (vedi Nico e Jack) pensano di far goal per conto proprio e chi deve creare gioco è infastidito dall’incontrista/corridore piazzato ad hoc da un allenatore esperto come quello dell’Empoli da qualche settimana. Cosi che veri “soldatini” da squadra di 2′ fascia lottando su ogni palla sporca mettono in difficoltà anche chi tatticamente di solito è ben organizzato.
La risposta del “terrapiattista” calcistico poi è sempre la stessa : “allenatore da esonerare”. Questa settimana è toccato a Italiano, Pioli, e Juric, guarda caso (avevano perso) settimane prima stessa sorte era per Garcia, Sarri e anche Allegri.
Dai che giovedì c’è la coppa ma, si gioca contro una “squadretta!” no…… c’è da patire anche giovedì, capace questi si mettan tutti dietro e te giochi male, il “terrapiattista” già pregusta un’altra gioiosa serata, che comincia colla formazione sbagliata composta da 9 bidoni in campo, i 2 che salva son quelli che lui ha affermato che erano “boni forte” il giorno che sono stati comprati, oppure che sono stati presi contro il parere di Joe Barone. Si prosegue con le scelte scellerate per lo schema tattico dell’allenatore e in caso di larga vittoria della Viola, apostrofano i vicini di posto con la solita frase “se questi segnano è capace si butta via la partita”. Ovviamente in caso di vittoria la frase è “vorrei vedere, con questi moribondi”, gia si pregusta la lezione di calcio del professor Sarri (in questo caso) rinviata alla prossima partita.
Incidente di percorso o partita da dimenticare non possono però intaccare la classifica, che vede la Fiorentina 4′ in classifica davanti al Napoli, grazie al vittorioso scontro diretto (a meno che la “gazzetta” non faccia cambiare il regolamento in corsa) con 17 punti e una media di 1,85 punti a partita che ti porterebbe a quei 70 punti che, secondo me, sono alla portata della Fiorentina di quest’anno.
“Terrapiattisti” calcistici, abbiate pazienza e soprattutto sorridete un pò perchè visto come gira il mondo, ce ne è tanto bisogno e giovedi sera un messaggino al vostro amico che di solito gufa la Viola e che tifa “loro la” mandateglielo… “dove giochi te, stasera ?”