Mancano pochi giorni a una sfida cruciale per il cammino in campionato della Fiorentina: ad attenderla la Roma di Mourinho che, dopo un inizio di stagione con qualche passo falso, è reduce da 6 successi nelle ultime 8 gare di Serie A. Una sfida a dir poco insidiosa per i gigliati, soprattutto se si pensa alle due filosofie di gioco delle compagini (Viola a trazione offensiva mentre la squadra di Mou è più attenta alla fase difensiva) e considerando il fattore stadio che, come sempre quando gioca la Roma, sarà sold out e dove la Fiorentina raccoglie solo amarezze ormai da molti anni. Infatti l’ultimo successo fuori casa contro la Roma risale all’Aprile del 2018 con Stefano Pioli in panchina.
L’Olimpico di Roma è diventato ormai un tabù per la Fiorentina, soprattutto nella gestione di Vincenzo Italiano: nelle 5 trasferte passate dei gigliati nella capitale, considerando la sfide sia con la Roma sia con la Lazio, la Fiorentina ha racimolato solo 1 pareggio e 4 sconfitte, senza dimenticare una finale di Coppa Italia persa contro l’Inter.
Andiamo per ordine. Proprio contro la Roma, nell’agosto del 2021, inizia l’avventura di Italiano sulla panchina viola in Serie A: Dragoskwi viene espulso dopo pochi minuti e la Roma va in vantaggio; nella ripresa però la Fiorentina pareggia sia di goal che di uomini e da l’impressione di poter fare il colpaccio ma è ancora troppo acerba rispetto alla corazzata giallorossa e la sfida finisce 3-1 per i romanisti. Pochi mesi dopo, una sfida decisiva per l’Europa e per restare con le grandi in classifica, stavolta contro la Lazio. La partita è molto tattica con poche palle gol da entrambe le parti ma un errore difensivo viola spalanca la porta a Pedro. 1-0 Lazio. Nella stagione passata entrambe le sfide a Roma sono state disputate a gennaio 2023 quando la Fiorentina era ancora in grande difficoltà e aveva bisogno di punti in campionato, ma anche in questo caso l’Olimpico ci condanna, con la Roma una sconfitta per 2-0 e l’espulsione di Dodò, mentre coi biancocelesti un 1-1 molto amaro per via della traversa di Milenkovic sull’ultima palla della partita.
Non finiscono qui i brutti ricordi nella capitale. Nel maggio scorso la Fiorentina affronta l’Inter in finale di Coppa Italia proprio in quello stadio: il goal di Nico da speranza, Lautaro la ribalta e nel secondo tempo sono almeno 3 le occasioni in cui i viola sfiorano il pareggio. Ma nulla. Finale persa.
Vediamo allora l’ultima partita disputata dalla Fiorentina all’Olimpico: poco più di un mese fa contro la Lazio. Anche in questo caso una partita bloccata sullo 0-0 senza grandi occasioni per nessuna delle due compagini, ma al 94’ fallo di mano di Milenkovic in area ed Immobile dagli 11 metri regala i 3 punti ai biancocelesti che si rilanciano in campionato.
Infine, ricordate cosa disse Italiano dopo la vittoria contro il Napoli 2 mesi fa riguardo alle voci di una sua possibile candidatura la scorsa estate come post-Spalletti? “Per me Napoli è solo uno stadio dove ho vinto 4 volte su 5”. Beh all’Olimpico di Roma il trend è completamente diverso: solo un successo (nella famosa partita dove Fonseca fece 6 cambi nella Roma) su 8 gare disputate da allenatore su quel campo, 1 punto e 6 sconfitte se si considerano solo gare di campionato tra Spezia e Fiorentina.
Per continuare a volare in classifica quindi ci sarà da sfatare un tabù sia per la squadra, sia per l’allenatore…