Christensen 6.5: Si distingue con interventi decisivi, ma il Parma riesce comunque a segnare. Ottima prestazione ai rigori, dimostra sicurezza tra i pali. Bravo con i piedi. In crescita.
Kayode 5.5: Prestazione altalenante, soffre sul secondo gol del Parma. Mostra qualche spunto positivo, ma può fare di più. Ancora in cerca della continuità.
Mina 5: Errore cruciale nel passaggio che porta al secondo gol del Parma. Prestazione deludente, sostituito a metà gara. In serata no.
Ranieri 6.5: Entra e apporta solidità difensiva, contribuendo anche in fase offensiva. Migliora la retroguardia viola, dimostra personalità.
Milenkovic 6.5: Resistente nella difesa, migliora nel corso della partita e segna un rigore fondamentale. Determinato e concentrato.
Parisi 5: Soffre sulla fascia, prestazione sottotono. Sostituito a fine primo tempo. Serata difficile per il terzino.
Biraghi 6: Entra con più determinazione, migliorando la fase difensiva e segnando il suo rigore. Apporto positivo dalla panchina nonostante qualche errore.
Lopez 6: Fatica nel primo tempo, migliora con l’ingresso di Arthur. Contribuisce a dare equilibrio al centrocampo, mostra migliorie.
Mandragora 5: Prestazione deludente, lento e poco incisivo come al solito. Sostituito a inizio secondo tempo. Poco ispirato anche se l’ispirazione non è nelle sue corde.
Arthur 6.5: Entra e migliora il gioco della Fiorentina, apporta ordine e criterio. Cambia il volto della squadra in positivo.
Brekalo 5.5: Sforzi poco incisivi, contribuisce poco alla manovra. Sostituito a metà gara. In cerca della giusta collocazione. Giocatore che raramente ha dato l’idea di essere da una Fiorentina “ambiziosa”.
Infantino 5.5: messo in una posizione insolita, non riesce a imporsi. Confusionario. Da valutare in un ruolo più familiare.
Barak 5: Non riesce a fare la differenza, prestazione grigia. Sostituito nel secondo tempo. Delude le aspettative.
Beltran 6: Entra con determinazione, segna il rigore decisivo. Contribuisce al miglioramento della squadra, dimostra grinta e di poter giocare in coppia con Nzola.
Sottil 6: A tratti irritante perché potrebbe essere un buon giocatore e, invece, quasi sempre ti rendi conto che è solo un “mezzo giocatore”. Nella partita, quasi sempre irritante ma poi fornisce assist e segna un rigore cruciale. Riesce anche a mantenere alto il ritmo. La sufficienza è per il coraggio dimostrato nel battere il rigore nel momento chiave.
Kouamé 6: Entra nell’ultimo tempo supplementare, segna un rigore importante ma non si fa notare molto. Solito contributo prezioso nei momenti cruciali. Può essere un giocatore “da rosa”.
Nzola 6.5: Si mangia alcune occasioni (niente di nuovo…), ma dobbiamo dire che migliora nel corso della partita. Segna un gol importante. Mostra anche carattere e determinazione. Soprattutto con l’entrata di Nzola.
Italiano 6: Approccio disastroso, ma i cambi a metà partita contribuiscono al recupero. La squadra migliora, ma la prestazione complessiva è insufficiente. Da rivedere la strategia iniziale (e alcuni acquisti fatti in estate).