Quando la Fiorentina delude, tifosi e giornalisti cominciano la solita lagna che prevede l’attacco ai dirigenti, con paragone strumentale con Atalanta e Bologna. E quanto è bravo Sartori (a differenza di Barone e Pradè) e quanto è seria la dirigenza orobica. Perfino Commisso, nell’ultima lettera ai tifosi, si è sentito in dovere di citare le due squadre, per dire che al confronto la Fiorentina non sta facendo – a suo dire – cosi male.
In quest’articolo mi voglio limitare ad analizzare il rendimento comparato in questa stagione di Fiorentina, Atalanta e Bologna, allargando però l’esame a tutte le altre sette squadre che stanno lottando per qualificarsi in zona UEFA (Roma, Lazio, Napoli e Torino). La tabella che vedete di seguito è la classifica avulsa fra queste squadre:
P | G | V | N | P | GF | Gs | Diff. | |
Bologna | 22 | 9 | 7 | 1 | 1 | 13 | 4 | +9 |
Lazio | 17 | 10 | 5 | 2 | 3 | 12 | 8 | +4 |
Fiorentina | 16 | 8 | 5 | 1 | 2 | 12 | 9 | +3 |
Roma | 10 | 7 | 2 | 4 | 1 | 4 | 3 | +1 |
Torino | 7 | 8 | 2 | 1 | 5 | 9 | 11 | -2 |
Napoli | 5 | 7 | 1 | 2 | 4 | 4 | 11 | -7 |
Atalanta | 4 | 8 | 1 | 1 | 6 | 10 | 16 | -6 |
Come si vede, c’è un Bologna stellare – la vera grande sorpresa di questo campionato. Ma, a dispetto di quello che la classifica “normale” dice, la classifica avulsa mostra una pessima Atalanta. Che infatti ha fatto il grosso dei punti contro le dieci squadre più deboli, mentre negli scontri diretti con le rivali per la zona UEFA ha avuto un rendimento disastroso.
La Fiorentina, come vediamo, non è messa male. Come sappiamo, a differenza dell’Atalanta, i punti li ha persi proprio contro le piccole (a gennaio, due punti raccolti contro Sassuolo, Udinese, Lecce e Empoli; ma anche i punti lasciati nei match di andata contro Lecce e Empoli pesano), contro le quali i viola hanno lasciato – direi – sette punti.