La Fiorentina perde per 2 a 0 a Torino contro la Juventus non riuscendo a ribaltare il risultato di 1-0 per i bianconeri della partita d’andata. È stata una partita anche sfortunata (come del resto come quella di un mese fa) dove la Viola ha condotto al solito la partita con la Juve che ha giocato quasi sempre di rimessa sfruttando le occasioni concesse da errori di manovra dei calciatori gigliati.
Sono mancate, soprattutto, la velocità d’esecuzione della manovra e le giocate importanti dei singoli con Ikoné e González in ombra. Proprio da un errore del francese è partita l’azione della Juve che, con la complicità del duo Dragowski (uscita con i pugni a vuoto)-Biraghi (colpo di testa a liberare debole), ha permesso a Bernardeschi di passare in vantaggio.
Ottenuto il vantaggio, i bianconeri si sono oltremodo chiusi in difesa e la partita è diventata molto difficile per la Fiorentina. Nel secondo tempo i gigliati ci hanno provato e hanno avuto anche qualche occasione con Cabral, Martínez Quarta e Amrabat ma la difesa della Juve ha avuto la meglio chiudendo, poi, la partita con Danilo dopo una micidiale azione del solito Cuadrado.
Archiviata la Coppa ora la Fiorentina dovrà concentrarsi sul finale di campionato. E non sarà facile perchè ci saranno tanti impegni ravvicinati e molti giocatori appaiono anche in calo di condizione. Il compito di mister Italiano sarà proprio quello di dare le ultime convinzioni alla squadra per poter chiudere bene la stagione.