Terracciano 6.5: Sicuro tra i pali, poco impegnato tranne che sul gol di Lukaku su cui poco può fare.
Kayode 6: Soffre Zalewski nel primo tempo ma cresce successivamente. Fa espellere Zalewski e questo gli vale mezzo voto in più. Dall’80’ López: SV.
Martínez Quarta 7: usa tutto il fisico contro Lukaku che è il doppio di lui ma non si vede tranne che nell’azione da gol propiziata da un passaggio magistrale di Dybala. Brilla nell’azione del pareggio con un colpo di testa da attaccante puro. Sfiora la doppietta nel finale.
Ranieri 6.5: Attento e grintoso nel ruolo di centrale. Come al solito.
Biraghi 6: Concede poco, ad eccezione dell’azione del gol romanista. Ma oggi si può dedicare solo ad offendere. Sbaglia però qualche passaggio di troppo nel finale anche se le azioni passano tutte dai suoi piedi.
Arthur 6: Parte un po’ in sordina nel primo tempo. Forse un po’ macchinoso ma cresce alla distanza regalando la solita buona prestazione come metronomo del centrocampo. Cerca il gol con un tiro nel finale. Forse ci dovrebbe provare più spesso.
Duncan 6.5: Provvidenziale salvataggio in arra di rigore su Mancini nel secondo tempo. Vale un gol. Solita prestazione di sostanza e qualità.
Ikoné 6: Causa il primo giallo a Zalewski, cerca di impensierire Rui Patricio. Osa raramente mentre dovrebbe farlo più spesso. Quando ci prova impensierisce quasi sempre la difesa avversaria. Nel secondo tempo, pescato da Bonaventura, rientra bene sul sinistro ma gli si oppone bene Rui Patricio. Dal 72′ González SV: Ha una buona occasione ma Rui Patricio salva. non è al meglio e ha poco tempo per incidere con una difesa della Roma schierata tipo fortino.
Bonaventura 6.5: Prova a ispirare Nzola e va vicino al pari con un tiro sulla traversa. Quando si accende si accende la Fiorentina. Anche lui parte in sordina e cresce alla distanza. Forse era da lasciare in campo fino alla fine.
Kouame 6.5: ha il merito del cross preciso che porta al gol di Martínez Quarta. Lotta come al solito e anche lui cresce alla distanza.
Nzola 5.5: Solo un’occasione a referto, non sfruttata al meglio. Ma oggi sembra più nei meccanismi della squadra del solito. Italiano ci sta lavorando, soprattutto di testa.
Sottil 5.5: entra per dare una spinta in più e per scardinare il fortino romanista. purtroppo ci riesce raramente. Ha un’ottima occasione in contropiede nel secondo tempo ma si fa raggiungere dal difensore che, poi, non riesce a superare.
Italiano 6: Approccio iniziale negativo, ma la squadra si riprende e sfrutta la superiorità numerica, pur non capitalizzando appieno nel finale. Con il materiale che ha a disposizione, va più che bene cosi.