Derby dell’appennino in orario “tradizionale”, classica giornata grigia novembrine con campo “pesante” anche se non piove. A parte le scelte obbligate, Italiano sceglie Kouame per i 3 di attacco e Milenkovic insieme a Quarta nella linea difensiva.
La Fiorentina prova subito con il tiro da fuori area ma non impensieriscono minimamente Skorupski. Arriviamo al 18′ ed una azione insistita della Viola porta in area di rigore Bonaventura che dopo un appoggio intelligente di Nzola si gira magnificamente e mette alto sulla destra dove il poritere del Bologna non puo’ arrivare. Goal che si merita 12 replay e Fiorentina che ritorna in vantaggio e al Goal, 1-0. Neanche 2 minuti dopo il Bologna fa subito vedere le proprie capacita, dopo un tiro pericoloso di Orsolini, azione corale che porta al cross Posch, Ferguson impatta bene in area ma mette fuori di poco. La Viola “accetta” di doversi abbassare sul palleggio del Bologna con il folto centrocampo e con gli incursori dai lati in stile “gasperiniano”. Su di una punizione dalla destra (quasi un angolo), una cross molto veloce ma Parisi non potendo saltare come un giocatore di calcio balilla, impatta la palla cercando di anticipare Calafiori, “rigorino” per il Bologna ma ora li danno (e allora sarebbe stato rigore anche a Roma su Ikone), Zirksee sul dischetto, tiro centrale e pareggio del Bologna, al 33′ è 1-1. Cominciano i duelli rusticani, volano colpi e al 36′ Saelemakers viene ammonito per un fallo su Nico, guardando il replay meritava piu del giallo. Il nervosismo sale e al 39′ si becca il giallo anche Thiago Motta in panchina. Al 40′ azione che dimostra tutto il nervosismo degli 11 viola, Milenkovic e Quarta non si intendono e Saelemaekers si trova solo davanti a Terracciano che ci salva. Sull’ultima azione al 49′ dopo una possibile punizione per la Fiorentina, riparte il Bologna con Ferguson che serve sulla sinistra Orsolini, in netto fuorigioco non sbandierato (ahi ahi, guardalinee), Orsolini mette in rete, festeggiamenti rossoblu ma il Var li gela, fuorigioco netto e siamo ancora sul 1-1.
Riguardando ancora l’azione al replay, Saelemakers non dovrebbe essere in campo per un fallaccio su Nico Gonzalez (Marelli su Dazn lo conferma nel post-partita, infatti), ma nel secondo tempo è ancora in campo. Cambi importanti per Italiano, Ranieri per Parisi e Ikone per Nzola. Viola ancora a 4 dietro ma con Quarta (come in nazionale) esterno destro. Kouame centrattacco
Dopo 1 minuto e mezzo, subito un momento chiave, rimessa in attacco di Ranieri, Nico salta piu alto di tutti, la palla arriva dalle parti di Ikone che trattenuto nettamente da Kristiansen non puo girare in porta, è rigore (manca il giallo per il giocatore rosso-blu) ! L’implacabile Nico spiazza il portiere, è 2-1. Subito un’azione pericolosissima per il Bologna, Orsolini solo davanti a Terracciano ma parte in netta posizione di off side, la bandierina è alzata, il Var conferma quindi niente di fatto. I “soldatini” di Italiano lottano su ogni pallone, al 57′ una giocata da antologia per Jack che si scatena in contropiede, al limite dell’area stremato cerca di servire Kouame ma non ci riesce, peccato. Al 61′ Maresca con calma risolve una questione spinosa al Var, il Bologna chiede il rigore per un fallo di Arthur su Saelemakers ma conferma l’interpretazione dal campo, non c’è nulla. Nel quasi time-out Italiano sposta Biraghi a destra, Quarta di nuovo centrale e Ranieri sulla sinistra. Partita non bella, squadre corte e palloni sporchi di continuo. Al 69′ Motta cambia Freuler per Moro, e Orsolini per ‘Ndoye, ex Basilea che ci fece ingrullire l’anno scorso in Conference. Si gioca l’uno contro l’altro, le azioni sono occasionali ma Zirksee al 76′ riesce a lanciare un’azione per il Bologna, si fa servire (forse in fuorigioco) in area si libera e tira ma Terracciano, di piede, c’è. Al 77′ esce un Arthur allo stremo delle forze ed entra Lopez. Lo schema viola è, mettere in difficolta il Bologna con azioni personali di Nico o Jack, si battono punizioni ma la difesa avversaria fa buona guardia. La testa e le gambe non ci sono, ma il cuore si, al 81′ Jack trova una bella traccia Kouame che aspetta e mette Nico davanti a Skorupski non trova la porta, peccato. 83′ esce Zirksee (gran bel giocatore) per Van Hoojdonk. La Fiesole sostiene i suoi ragazzi come se non ci fosse un domani, Biraghi costretto ad uscire viene accolto da una standing ovation, al suo posto entra Comuzzo a proteggere la preziosa vittoria. Al 88′ una difesa stremata concede un pallone a Ferguson ma Pietro ancora risponde presente. 6 minuti di recupero, al 91′ esce Bonaventura, distrutto (anche per lui standing ovation) entra Yerry Mina. Al 95’ Ranieri su ‘Ndoye entra troppo deciso, arriva il giallo e anche una brutta punizione in area Viola, Likiogiannis batte malissimo e 3 punti che sembravano un miraggio, prima delle 15.00, arrivano, FIORENTINA 2 – BOLOGNA 1, la Fiorentina sale a 20 punti in classifica, raggiunge l’Atalanta (pareggio a Udine) e, grazie alla sconfitta casalinga del Napoli, la zona Champions è addirittura lontana 1 punto !
Oggi le gambe e la testa non erano all’altezza del Bologna, che ha giocato meglio di noi, ma è venuta fuori la voglia e il cuore degli 11 viola che insieme al loro grande pubblico hanno fatto la differenza, con questa squadra non si puo scrivere mai la parola “Fine”. Bravi tutti, anche lo sfortunatissimo Parisi, il povero ‘Nzola (che clamorosamente ha tenuto la palla scaricata per Jack quando ha segnato), Kouame da solo contro mezzo Bologna per tutto il secondo tempo, Arthur in versione Amrabat senza fisico e Quarta che ha giocato in tutti i ruoli della difesa senza capirci nulla. Ora c’è la sosta, che servirà ai nostri ragazzi per recuperare bene. Kayode, Biraghi, Parisi ne hanno tanto bisogno e speriamo che Pierozzi possa finalmente aiutare, per risolvere i problemi sulle fasce che soffrono per giocatori infortunati o adattati. Fra 15 giorni ci aspetta un Milan sicuramente non al 100% e senza Giroud, hai visto mai?
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Parisi (46′ Ranieri), Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi (88′ Comuzzo); Arthur (78′ López), Duncan; Gonzalez, Bonaventura (90’+1 Mina), Kouamé; Nzola (46′ Ikoné). Allenatore: Italiano.
A disposizione: Christensen, Martinelli; Barak, Infantino, Mandragora; Brekalo, Sottil.
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch (76′ Lucumí), Beukema, Calafiori, Kristiansen (76′ Lykogiannis); Freuler (70′ Moro), Aebischer; Orsolini (70′ Ndoye), Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee (84′ Van Hooijdonk). Allenatore: Thiago Motta.
A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Bonifazi, Corazza, De Silvestri, Fabbian, Urbanski.
Arbitro: Maresca.
Assistenti: Colarossi, Di Giacinto.
Quarto uomo: Fourneau.
VAR: Paterna.
AVAR: Longo.
Marcatori: 17′ Bonaventura (F), 33′ rig. Zirkzee (B), 49′ rig. Gonzalez (F)
Ammoniti: Saelemaekers (B), Thiago Motta (B), Aebischer (B), Bonaventura (F), Ranieri (F).