La partita con la Juventus potrebbe essere una partita da non contare in quanto giocata contro una squadra rimaneggiata e già “a posto”, avendo conquistato il proprio piazzamento in Champions lo scorso fine settimana.
Ma così non è. La partita di ieri va contata eccome in quanto era contro la rivale di sempre che non vuole fare mai brutte figure sul campo. Inoltre, memori della partita con la Samp, una Fiorentina sotto pressione poteva dare dei problemi a se stessa.
La Fiorentina ha vinto meritatamente 2-0, conquistando sul campo quella qualificazione in Europa che mancava da 5 anni. E ritorna finalmente fra quelle sette sorelle, scalzando l’Atalanta dell’”amato” Gasp.
Quindi tutto bene.
Non voglio oggi fare i più e meno della partita. voglio invece fare quelli dell’intero campionato.
Un campionato che possiamo finalmente dire essere stato sicuramente positivo, un campionato che ci ha fatto vedere una squadra con un gioco “europeo” (pur con qualche ingranaggio e cambio tattico in corsa da rivedere), un allenatore che, se ci crede, potrà iniziare un ciclo e crescere insieme alla Fiorentina (che potrà plasmare, con l’aiuto della società, come meglio crede), giocatori che possono essere da Fiorentina in quanto cresciuti enormemente quest’anno (Castrovilli, Amrabat, Torreira su tutti).
A questo punto la palla passa alla società perché questo può essere un bel punto di partenza per cuore ed entusiasmo.
I PIÙ E I MENO (DEL CAMPIONATO)
I PIÙ
ITALIANO. Senza dubbio l’artefice della nuova stagione Viola. Ha preso una squadra dopo campionati mediocri e le ha dato un gioco tutto nuovo, rivitalizzando giocatori dati oramai per ex. Credo che Italiano sia perfetto per la Fiorentina ma che anche la Fiorentina sia la squadra perfetta per Italiano. Anche lui può crescere con entusiasmo ma senza pressioni eccessive. Perché anche Italiano deve crescere per stare a certi livelli. Voto: 8
LA SOCIETÀ. Non possiamo non dare un voto alto anche alla società che senza dubbio ha messo in condizione Italiano e la Squadra di dare il massimo. Commisso è assente da tempo e oggi la sua presenza “ingombrante” ci manca un po’. Lo aspettiamo per festeggiare insieme, in attesa della prossima campagna acquisti. Voto: 7
VLAHOVIC: non c’è dubbio che DV sia stato il calciatore che più ha inciso su questo campionato. Nella prima metà perché a suon di gol e di prestazioni ha tenuto in alto la Fiorentina; nella seconda metà perché grazie alla sua cessione sono entrati tanti milioni nelle casse Viola che, anche senza di lui (ma con 78 milioni in piu), ha centrato il massimo obbiettivo stagionale. Voto: 7,5
CASTROVILLI. Era partito non bene a causa di infortuni e ricadute. Poi è stato il trascinatore e l’uomo in più del centrocampo Viola. Purtroppo nel periodo migliore ha subito un nuovo e grave infortunio. Lo aspettiamo, speriamo più forte di prima. Voto 7,5
TORREIRA: Il centrocampo è cambiato grazie a lui. Metronomo, verticalizzatore, anche goleador. Uomo ovunque davanti e dietro. A questo punto non resta che riconfermarlo. Voto. 8
IGOR. Sorpresa. Forse il giocatore che più è migliorato fino a diventare pedina quasi insostituibile dei centrali di difesa Viola. Forte fisicamente, veloce e di sinistro fino. Voto. 7
ODRIOZOLA. Probabilmente se ne andrà perché l’acquisto comporterebbe uno sforzo economico importante ma è stata davvero una felice scoperta. Un terzino d’attacco a tutta fascia, con cuore e polmoni. Tra lui e Venuti ci passa una categoria. Voto. 7
AMRABAT. È tornato. Grazie a Italiano è un giocatore ritrovato. L’ultimo Amrabat è davvero tanta roba. Fisico e qualità. Un buon innesto per il prossimo campionato. Voto. 7
GONZALEZ. si vede che è un giocatore di caratura superiore. Talvolta si perde perché da troppo. Corre e pressa fino allo sfinimento e questo, forse, gli toglie lucidità sotto porta. Determinante ancge nel fare ammonire gli avversari. Sarà importante anche qui Italiano perché se si mette a segnare abbiamo trovato un campione. Voto 7,5
BONAVENTURA. Finché ha retto è stato determinante. Giocatore di caratura superiore. Abituato a giocare a certi livelli. Professionista serio. È evidente che non può giocare l’intero campionato ma uomo da confermare. Voto 7
I MENO
NESSUNO. Dopo un campionato così, non mi sento di dare un meno a qualcuno. Nelle partite perse e giocate male, tutti hanno reso al di sotto. E nell’arco del campionato tutti hanno dato il loro contributo, forse al di sopra del rendimento che ci si aspettava.
I RIMANDATI. CABRAL E IKONE. Sono arrivati per dare maggior contributo sotto porta e per sostituire Vlahovic.Entrare in una macchina oliata e rodata come quella di Italiano non deve essere stato facile. Aspettiamoli dopo il normale ambientamento e dopo un regolare ritiro estivo. Ci aspettiamo molto da loro ma è giusto dare il tempo necessario per assimilare schemi e realtà calcistiche diverse.
IN CONCLUSIONE. Un ottimo campionato con il rientro in Europa da parte della Fiorentina dopo 5 anni.Adesso spetta a Barone e Pradè farci sognare nel prossimo mercato estivo