Sognare? Si può

La Fiorentina è inarrestabile e vince a Torino avanzando in modo prepotente in classifica, assestandosi al terzo posto. Neanche nelle più rosee previsioni un mese e mezzo fa nessuno poteva pensare a una marcia così importante e veloce. Convince il gioco, ma soprattutto è la convinzione mentale a fare la differenza.

La squadra gioca bene con tutti gli interpreti che sanno perfettamente cosa devono fare e come comportarsi in campo. Si avverte la capacità di gestire i vari momenti della partita con attenzione nelle marcature, ferocia nei raddoppi e nel riconquistare palla con grande intelligenza nell’intercettazione dei passaggi avversari.

Alcuni giocatori esprimono livelli tecnici importanti (Bove, Gosens su tutti) che si completano in attacco con Kean che realizza un altro gol decisivo. Il centravanti è un autentico trascinatore lottando con fisicità e tecnica di tutti i palloni giocabili.

A questo punto pur apprezzando l’atteggiamento da pompiere di Palladino, che deve spegnere entusiasmi eccessivi, i tifosi possono sognare in grande.